06 Agosto 2018

Nel 2018 il mercato immobiliare americano ha ripreso a correre, e se il 2019 riprendesse anche il mercato Italiano?

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Nel 2018 il mercato immobiliare americano ha ripreso a correre, e se il 2019 riprendesse anche il mercato Italiano?

Boom dei prezzi per il mercato immobiliare americano. Nel mese di maggio il settore residenziale Usa ha registrato un aumento dei prezzi del 7,8% su base annua, ma nonostante questo le case vengono vendute in tempi da record. E secondo l’ultimo “Housing report” di Remax nel mese di maggio le vendite di immobili sono state più veloci rispetto a qualsiasi altro periodo degli ultimi dieci anni. Una bassa offerta e un’alta domanda hanno ridotto i giorni delle residenze in vendita sul mercato a 46, facendo registrare il secondo valore più basso nella storia dell’Housing report.

Le vendite di maggio, secondo Remax, hanno superato quelle di aprile del 14,5%, anche se inferiori del 2,8% rispetto al maggio 2017. Il prezzo mediano di vendita (un dato molto utilizzato per analizzare il mercato d’Oltreoceano) ammonta a 251.673 $ (215.935 euro), in aumento del 7,8%.

Case Usa, record per prezzi e tempi di vendita

«Nonostante la bassa offerta e l’aumento dei tassi d’interesse da parte della Federal Reserve, gli immobili vengono venduti all’incirca il 28% più velocemente rispetto a tre anni fa», commenta Adam Contos, Ceo di Remax. Il prezzo mediano è in aumento a doppia cifra percentuale in 11 aree, segno evidente di un mercato ancora una volta in rialzo. Chi compra casa deve aspettarsi di competere con altri acquirenti nel momento delle offerte per l’immobile. «Sii preparato è il mio messaggio per i potenziali acquirenti in questo periodo dell’anno – ha aggiunto Contos –. Assicurati di avere un finanziatore, prova a fare un’offerta chiara e se possibile, tieni in considerazione delle condizioni favorevoli al venditore: queste possono essere ad esempio date flessibili di termine».

Nelle 54 aree metropolitane coinvolte nell’indagine condotta da Remax il numero medio degli immobili venduti è aumentato del 14,5% rispetto ad aprile 2018 e diminuito del 2,8% rispetto a maggio 2017. Sedici delle 54 aree analizzate hanno visto un aumento delle vendite anche su base annua, tra cui Burlington (Vermont) al +14,2%, Boise (Idaho) a +11,3%, Trenton (New Jersey) a +7,7% e Anchorage (Alaska) +3,8%.

In termini di prezzi gli aumenti maggiori si sono verificati a San Francisco (19,3%), Boise (16,8%), Las Vegas (16%) e Augusta (Georgia, +14%). Il numero degli immobili in vendita a maggio 2018 è aumentato del 4% rispetto ad aprile 2018 e diminuito del 9,5% rispetto a maggio 2017. Remax utilizza un indice per misurare il rapporto tra domanda ed offerta: quando il valore di tale indice esprime un’offerta di 6.0 significa che c’è equilibrio tra acquirenti e venditori. Invece, l’offerta mensile di immobili a maggio è stata di 2.5, con un forte squilibrio dunque rispetto alla più alta domanda.

«Tutte le 54 aree analizzate hanno registrato un’offerta di case in vendita minore di 6.0 – spiegano da Remax – tipicamente considerati mercati al rialzo. I mercati con la più bassa offerta sono ancora una volta nella parte ovest del Paese: San Francisco, Boise, Denver e Seattle addirittura a quota 1.1».

Fonte: Il Sole 24 Ore 27/07/2018

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