28 Agosto 2017

I consigli di Intermedia: come e quale climatizzatore usare

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I consigli di Intermedia: come e quale climatizzatore usare

Durante il mese di agosto, Intermedia ha deciso di creare la nuova Rubrica “Consigli per vivere la casa”, dove dispensare suggerimenti per i numerosi clienti che negli ultimi 15 anni si sono rivolti ai consulenti per acquistare un appartamento o una casa a Roma.

Il primo consiglio, visto anche l’estate rovente, è quella di trovare il modo migliore per rinfrescare l’ambiente.

Installare un climatizzatore in un appartamento a Roma è la soluzione migliore per combattere il caldo, soprattutto quando le temperature salgono oltre i 30°. L’aria fresca migliora la qualità della vita e le ore di permanenza in casa, diversamente diventa difficile svolgere le normali attività quotidiane e riuscire a riposare durante la notte.

I nuovi climatizzatori sono tutti in classe energetica A+++, il che permette di tenere gli apparecchi in funzione anche per molte ore al giorno senza far lievitare troppo la bolletta. Nonostante la tecnologia sia arrivata in aiuto al consumatore, è sempre buona cosa rispettare alcune regole per utilizzare il climatizzatore in modo corretto.

Escludendo i climatizzatori fissi on/off ormai poco utilizzati, si possono trovare diverse soluzioni in commercio (anche online) adatte a tutti i gusti e a tutte le tasche.

Climatizzatori inverter

La quantità di energia necessaria al funzionamento di un climatizzatore di tipo inverter dipende dalla temperatura impostata. Grazie al dispositivo inverter la potenza assorbita è variabile, per cui una volta raggiunta la temperatura desiderata l’impegno energetico per mantenerla diminuirà. Questo sistema risulta conveniente se si vuole mantenere una temperatura costante e contenere allo stesso tempo le spese per l’elettricità. Il risparmio rispetto ai vecchi climatizzatori on/off è in media del 40%.

Climatizzatori a pompa di calore

Per sfruttare il climatizzatore anche in inverno bisogna scegliere una macchina con pompa di calore. Il funzionamento può essere di tipo on/off o inverter, e viene azionato sia per la produzione di aria fredda e in modo inverso per produrre aria calda. Questa soluzione è conveniente se il climatizzatore si utilizza durante tutto l’anno per dare alla casa una temperatura sempre ottimale. Per l’utilizzo invernale assicura un consumo elettrico inferiore rispetto ad altre soluzioni come stufe elettriche o termoventilatori.

Condizionatori portatili con tubo

La versione portatile dei climatizzatori è da preferire in tutte le situazioni in cui non si possono fare interventi sulle facciate per collegare l’unità esterna necessaria per il funzionamento. Come un climatizzatore fisso, anche quello portatile raffredda e deumidifica, ma ha due svantaggi: la rumorosità e l’impatto estetico dell’impianto. Le versioni ad alta efficienza energetica permettono di avere consumi ridotti. Conviene scegliere apparecchi in classe A++ che hanno un consumo inferiore di circa il 40% rispetto ad uno di fascia A. Per avere un buon risultato, nell’ambiente in cui è inserito non ci deve essere ingresso di aria calda dall’esterno che vanificherebbe il lavoro svolto dal condizionatore, per cui vanno sempre utilizzate apposite guarnizioni per fissare il bubo su vetri o finestre.

Tutti i climatizzatori si possono trovare in versioni standard o di design: le prestazioni meccaniche sono pressoché invariate, si paga (quasi) esclusivamente l’impatto visivo che, qualche volta, è davvero particolare e originale. Tutto dipende da come si vuole “arredare” il nuovo appartamento, e se si tratta di appartamento acquistato o in affitto.

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