25 Marzo 2020

L’impatto del Coronavirus sul mercato immobiliare italiano

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L’impatto del Coronavirus sul mercato immobiliare italiano

Tutti i mercati devono fare i conti con il Coronavirus. Tra questi, anche quello immobiliare. Il paradosso però è che il caos provocato dal virus potrebbe portare beneficio, almeno nel settore immobiliare perché si potrebbe verificare una spinta dei prezzi in Italia. Non tutto il male vien per nuocere, allora.

Le previsioni di crescita globale sono ovviamente al ribasso in tutta la zona europea e l’Italia, anche perché è ormai identificata come il focolaio del virus in Europa, pagherà il prezzo più alto. Ammesso che le dinamiche del virus si stabilizzino, è lecito aspettarsi una maggiore stabilità economica nel 2021. In questo contesto economico, è lecito immaginare che il mercato immobiliare residenziale dell’Europa occidentale subisca una frenata nella crescita dei prezzi, ma parallelamente gli incentivi all’economia saranno potenziati. Di conseguenza, i tassi sui mutui dovrebbero attestarsi su livelli interessanti.

L’effetto del Coronavirus sul mercato immobiliare italiano

In Italia, l’effetto del Coronavirus sul mercato immobiliare potrebbe spingere i prezzi. È ipotizzabile infatti un aumento dello 0,5% contro lo 0,1% dello scorso anno: un segno positivo dopo due anni di calo dei prezzi. Lo sottolinea il report S&P Global Ratings, pubblicato in questi giorni. Il virus, in sostanza, porterà ad una revisione al ribasso delle stime già risicate della crescita del Pil italiano e nello specifico condizionerà l’andamento recente del mercato immobiliare italiano, ma non lo comprometterà.

Le condizioni favorevoli di accessibilità ai mutui, mai così invitanti dal 2002, hanno reso l’idea di acquisto della casa una priorità per molti italiani. Basti pensare che i tassi di interesse sono ai minimi storici e il rapporto prezzo/reddito è superiore al 12%. Questi parametri non dovrebbero cambiare in relazione al virus, che ha colpito con più forza altri settori, su tutti il turismo. Secondo gli esperti, i rallentamenti del mercato immobiliare in seguito al Coronavirus sono temporanei: rispetto ad altri comparti, dovrebbero riprendere con naturalezza una volta sgonfiata l’epidemia.

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